作曲 : Giuseppe Verdi
Alfredo:
Libiamo libiamo, ne' lieti calici,
che la bellezza infiora;
e la fuggevol fuggevol'ora
s'inebrii a voluttà.
Libiam ne' dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiché quell'occhio al core onnipotente va.
Libiamo, amore; amor fra i calici
più caldi baci avrà.
Tutti:
Ah! Libiam, amor fra i calici
Più caldi baci avrà.
Violetta:
Tra voi, tra voi saprò dividere
il tempo mio giocondo;
tutto è follia follia nel mondo
Ciò che non è piacer.
Godiam, fugace e rapido
è il gaudio dell'amore;
è un fior che nasce e muore,
né più si può goder.
Godiam c'invita c'invita un fervido
accento lusinghier.
Tutti:
Ah! Godiamo, la tazza, la tazza e il cantico
la notte abbella e il riso,
in questo in questo paradiso
ne scopra il nuovo dì.
Violetta:
La vita è nel tripudio...
Alfredo:
Quando non s'ami ancora...
Violetta:
Nol dite a chi l'ignora,
Alfredo:
È il mio destin così...
Tutti:
Ah, godiamo, la tazza, la tazza e il cantico,
la notte abbella e il riso;
in questo, in questo paradiso
ne scopra il nuovo dì.
Ah, ah, ne scopra il dì. (Ne sco, il nuo, il nuovo dì.)
Ah, ah, ne scopra il dì. (Ne sco, il nuo, il nuovo dì.)
Ah... (Sì, ne scopra, ne scopra il nuovo dì...)
作曲 : Giuseppe Verdi
Alfredo:
Libiamo libiamo, ne' lieti calici,
che la bellezza infiora;
e la fuggevol fuggevol'ora
s'inebrii a voluttà.
Libiam ne' dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiché quell'occhio al core onnipotente va.
Libiamo, amore; amor fra i calici
più caldi baci avrà.
Tutti:
Ah! Libiam, amor fra i calici
Più caldi baci avrà.
Violetta:
Tra voi, tra voi saprò dividere
il tempo mio giocondo;
tutto è follia follia nel mondo
Ciò che non è piacer.
Godiam, fugace e rapido
è il gaudio dell'amore;
è un fior che nasce e muore,
né più si può goder.
Godiam c'invita c'invita un fervido
accento lusinghier.
Tutti:
Ah! Godiamo, la tazza, la tazza e il cantico
la notte abbella e il riso,
in questo in questo paradiso
ne scopra il nuovo dì.
Violetta:
La vita è nel tripudio...
Alfredo:
Quando non s'ami ancora...
Violetta:
Nol dite a chi l'ignora,
Alfredo:
È il mio destin così...
Tutti:
Ah, godiamo, la tazza, la tazza e il cantico,
la notte abbella e il riso;
in questo, in questo paradiso
ne scopra il nuovo dì.
Ah, ah, ne scopra il dì. (Ne sco, il nuo, il nuovo dì.)
Ah, ah, ne scopra il dì. (Ne sco, il nuo, il nuovo dì.)
Ah... (Sì, ne scopra, ne scopra il nuovo dì...)